Se vuoi collezionare conchiglie raccolte sulla spiaggia, attenzione è un bel passatempo che potrebbe costare molto caro
Agosto è il canonico mese (per chi può) dedicato alle vacanze al mare, quindi alle passeggiate lungo la battigia.
Che tu sia single, con la famiglia e in compagnia dai figli piccoli è immancabile fermarsi qua e la, attratti da strani bagliori o sprazzi di colore.
Si, lo so che ormai lungo il bagnasciuga si trovano reperti di ogni forma e materiale, ma quello che ci attira fin da bambini sono le conchiglie.
Se ne trovano di forme, colori e dimensione diverse; belle o brutte, intere o in frammento.
Piano piano il secchiello si riempie e la collezione si amplia, per la gioia di grandi ma soprattutto dei piccini.
Una volta arrivati a casa, oltre ad esporle, spesso si usano come decorazioni di vasi, cofanetti e altri soprammobili.
Ma in Italia questo momento di piacere può costare molto caro: da 1.549,00 euro fino a 9.286,00 euro .
Il codice della navigazione all’articolo 1162 riporta: “il prelievo è punito con una sanzione amministrativa per chiunque estragga “arena, alghe, ghiaia o altri materiali nell’ambito del demanio marittimo o del mare territoriale, ovvero delle zone portuali della navigazione interna”.
Certo, tutto è legato al buonsenso, se nella valigia è presente un sacchettino di conchiglie nessuno dovrebbe contestarti la contravvenzione.
Caso ben diverso se ti trovano con una valigia piena di conchiglie.
Buona collezione.