Le collezioni nel mondo della birra, i sottobicchieri, nati come protezione per la birra, divenuti oggetti ricercati
La nascita dei sottobicchieri risale al XIX secolo quando in GERMANIA, per evitare che corpi estranei finissero nella birra, si ricopriva il boccale con un tappetino di feltro.
Grazie all’imprenditore tedesco Robert Sputh, il feltro, materiale assorbente ma non igienico, venne sostituito con il cartone, e ne fu determinato anche lo standard della forma circolare e delle misure del diametro di 107 mm e lo spessore di 5 mm.
Con il tempo si sono sviluppate diverse varianti, divenendo così oggetto di collezione da parte di molti appassionati della birra e del collezionismo birrario .
Per un neo-collezionista di sottobicchieri non è facile districarsi tra l’immensa quantità di oggetti di questo tipo.
Si può scegliere se dividere per paese di provenienza, immagini riportate, periodo storico; naturalmente una buona classificazione necessita di più dati per evitare doppioni e per individuare le varianti.
Ecco un elenco esemplificativo di dati utili per classificare correttamente ogni singolo pezzo:
- Nazione: è considerata la voce più importante per classificare la propria collezione.
- Città: città di produzione della birra.
- Birreria: molte birrerie di media e grande dimensione hanno stabilimenti in più città, viene usata dopo la nazione e lo stato.
- Birra: Il marchio
- Tipo: normale, commemorativo, serie, sovrastampato, …
- Forma: quadrato, rotondo, ovale, …
- Data: risalire alla data di emissione dei sottobicchieri è tutt’altro che facile.
- Tematica: cavalieri, animali, FIORI, SPORT, …
Una volta scelto il metodo di classificazione bisogna reperire le informazioni necessarie.
In Internet esistono diverse liste di birrerie ed elenchi utili per classificare i sottobicchieri; può risultare complicato associare il marchio della birra alla birreria che la produce.
Esistono inoltre molte associazioni e club di collezionisti di sottobicchieri diffuse in molte nazioni.E’ molto importante la conservazione che può essere organizzata sia in scatole di cartone, sia in buste trasparenti; queste ultime proteggono i sottobicchieri lasciandoli comunque in bella vista per la consultazione.